lunedì 22 novembre 2010

Tutto ciò non ha senso.


Sono tutte esperienze oniriche che mi portano a te. Immagini senza senso alcuno. Parole vuote che esprimono versi troppo complicati da capire. Suoni impercettibili all’orecchio umano. Profumi di esperienze passate. Oscurità e Luce che si contrastano. Le ultime memorie di un Eroe ormai stanco e morente. Le preghiere di un Cristiano non credente. Gesti per ciechi, parole per sordi, frasi di un muto.
Tutto ciò non ha senso.
Luci infinite che si spengono al passaggio del prescelto.
Amori impossibili di persone inesistenti.
Lunghi labirinti della mente.
Cali il sipario.

Tutto ciò non ha senso.

-Sam

La Morte negli Occhi.


Dovessi combatter le orde di peccatori di questa città solo per poter sfiorar ancora, anche solo per una volta, le tue labbra, lo farò. Se dovessi bruciar all'Inferno solo per poter sfiorar la tua pelle vellutata un'ultima volta, brucierò all'Inferno. Se dovessi morir per poter riveder l'ultimo tratto d'umanità che rimane nella mia anima, dietro questa maschera nei tuoi occhi, morirò.

-Sam
Disegno gentilmente concesso da Sif.

domenica 21 novembre 2010

Schizophrenia.

Il mio nome è James, e vedo delle cose. Strane cose. Lo psichiatra mi ha detto che soffro di una strana forma di schizofrenia. Non gli ho dato retta, ho preferito ascoltare i racconti del coniglio viola al suo fianco. Queste cose strane mi parlano. Sussurrano nel mio orecchio. Sono i miei migliori amici. Non ho un rapporto umano con qualcuno da tre mesi, ventidue giorni, quindici ore e quarantotto minuti. Ho sempre avuto difficoltà a rapportarmi con gli altri, sin da piccolo. Preferivo rimanere in un angolo a disegnare i miei amichetti colorati. No, non mi è mai piaciuto.
Abito in un monolocale, da solo. Non è vero, non sono solo, ci sono Loro. Per pranzo e cena mi cucino dei piatti preconfezionati e non ho un lavoro, vengo sovvenzionato dal governo. Faccio parte di un progetto chiamato "Schizo-00". I medici ogni giorno mi studiano, non giungendo mai a niente, perché la mia mente è troppo complicata per loro.
Ieri, uno dei miei amici mi ha detto di volare con lui. Mi sono lanciato dal settimo piano, librandomi in volo. Sono atterrato su di una macchina, rompendomi la spina dorsale e la testa. Ora sono morto, e Loro non ci sono più.

-Sam